FRAGOMENI VS WLODARCZYK II

FRAGOMENI VS WLODARCZYK II

Niente scuse, sabato sera, 15 maggio, si va sul sicuro, anche i media nazionali che tanto (troppo) bistrattano il mondo sportivo off-calcio possono dedicarsi al pugilato senza il rischio di rimanere scottati, sono in scena a Lodz (Polonia), con il secondo confronto tra il nostro Giacobbe Fragomeni (+26 -2 =1, 10 ko) e il polacco Krzysztof Wlodarczyk (+42 -2 =1, 31 ko), tutti i requisiti richiesti, è presente il personaggio, l'atleta per il quale tifare, il combattimento spettacolare, l' evento rilevante.  EVENTO - In una disamina dura del pugilato italiano, espressa in ottobre al "Workshop" di Assisi, il giornalista Dario Torromeo definì Fragomeni l'unico pugile italiano del quale vale la pena raccontare la storia, a quasi quarantuno anni siamo agli ultimi capitoli dell'attività agonistica, sarebbe un peccato snobbare l'epilogo. Con un pugile attivo come il "Gabibbo" sul ring non è difficile prevedere un degno spettacolo, strepitosa il primo match con Wlodarczyk, altrettanto intenso quello successivo con Erdei, testimone imparziale la classifica stilata a fine 2009 da Graham Houston, voce prestigiosa del pugilato mondiale, sui cinque TOP match disputati nel vecchio continente, i due di Fragomeni sono in bella mostra. Sicuramente non parliamo dei due migliori massimi-leggeri in circolazione, tuttavia i protagonisti sono uomini di punta di una categoria attualmente senza sovrano, la vacante cintura WBC è una decorazione non da poco. FLASHBACK - Fragomeni e Wlodarczyksi ritrovano ad un anno esatto di distanza, era il sedici maggio quando al "Gran Teatro" di Roma allestirono uno spettacolo raro dalle nostre parti. Un match vissuto in apnea, caratterizzato da un finale commovente del nostro, di nuovo in piedi dopo esser stato messo al tappeto per due volte in quel nono round che lo stesso protagonista ha paragonato alla sua vita. E' stato un verdetto di parità che ha permesso all' italiano di mantenere il titolo WBC, personalmente, da bordo ring, avevo un punticino per l'ospite, senza colpevolizzare John-Lewis per il secondo mancato conteggio, definii condivisibile la penalità inflitta al polacco e il recente Dirrell-Abraham ha rafforzato la mia convinzione. CORNICE - Il fattore casalingo può aver comunque fatto la sua parte in un match tanto equilibrato, annotiamo quindi, pensando alla rivincita, come primo punto di paragone, proprio la variante dello sfondo. Sabato si combatterà in casa di Wlodarczyk, tra l'altro questa volta co-sfidante, con tutte le conseguenti considerazioni sul fattore ambientale. Non è mai facile vincere in trasferta e i precedenti non sono incoraggianti, poco soddisfacente il primo verdetto favorevole a Wlodarczyk contro Steve Cunningham e anche nel re-match un giudice ci aveva provato. I polacchi sono poi un pubblico è quanto mai caloroso, chi ha visionato le immagini del recente derby tra Adamek e Golota, disputato proprio nella "Atlas Arena", deve inevitabilmente esser rimasto impressionato dal tifo sugli spalti, anche per sabato si prevede la bolgia. CREDITI - Dallo scorso maggio Giacobbe Fragomeni e Krzysztof Wlodarczyk sono saliti una sola volta sul ring, in novembre, il polacco è stato poco impegnato negli otto round con il bulgaro Semerdjiev, il milanese ha lasciato il titolo in Germania, sconfitto dall'imbattuto Erdei, quest'ultimo, in seguito, si è chiamato fuori rimettendolo in gioco. Un anno in più è un punto in favore dell'avversario quando si ha l'età di Fragomeni, oltre logicamente alla condizione fisica non deve esser semplice per il Gabibbo trovare gli stessi stimoli, con lo stesso Erdei c'è il grande rammarico per esser entrato in partita troppo tardi, dopo aver regalato le prime quattro riprese. Qualche incomprensione deve esserci stata anche nella strategia di gara, tanto che Patrizio Oliva questa volta non sarà all'angolo dell'allievo prediletto, la preparazione si è svolta in Romagna davanti agli occhi esperti di Maurizio Zennoni, di certo l'avvio del match sarà stato uno dei punti di attenzione. Se è vero quello che ci aveva confidato parte del suo team a Roma, Wlodarczyk potrebbe non calare nel finale come nel primo confronto, dove avrebbe pagato una preparazione condizionata dai continui rinvii. TRAMA - Lo scenario probabilmente accosterà il precedente disputato, uno statico alternarsi di botta e risposta no-stop, con maggior lavoro del nostro finalizzato alla quantità dei colpi mentre la potenza irride all'altro. Fa male "Diablo", il pugno è quello in grado di risolvere la sfida in qualsiasi momento, 31 successi prima del limite su 42 match, tra i quali ricordiamo quello singolare su Abdoul, pugile quest'ultimo non arresosi neanche di fronte a illustri avversari. Fragomeni ha una mascella tosta, sebbene lui stesso ha dichiarato ai microfoni RAI di reggere meno i colpi dal dopo-Haye. Il copione per l'ex campione WBC è lo stesso di sempre, ritmo elevato e colpi in serie, pressing incessante accompagnato dal movimento del tronco. Come è solito capitargli affronterà un avversario con vantaggio in altezza e in allungo, raggiungere lo scontro ravvicinato non deve esser però il problema principale, a Wlodarczyk non va particolarmente a genio il ruolo di incontrista. Il padrone di casa parte a mio avviso con i favori del pronostico, ho paura che la consistenza dei colpi si faccia prima o poi sentire su un pugile di dodici anni più anziano, per Fragomeni sarà ardua impressionare i giudici, tuttavia possiamo rimanere tranquilli, il beniamino tricolore non scenderà dal ring senza averci offerto grandi emozioni. TV - Dahlia TV trasmetterà la riunione allestita dalla "Bullit KnockOut Promotion" a partire dalle 19:30, da seguire il torinese Michele Di Meo (+11 -3, 3 ko) posto di fronte al giovane massimi-leggero Lukasz Janik (+18 -1, 10 ko) come (21:15 circa) il nicaraguense Eusebio Osejo (+16 -7 =2, 7 ko), pugile di cui Jorge Ortiz, che lo ha portato a Bassano del Grappa, parla un gran bene, il suo avversario sarà l'imbattuto superpiuma polacco Krzysztof Cieslak (+15 -0, 5 ko), main event previsto intorno alle 23:00. Stefano Fantogini 13/05/2010 - 09.00