La squadra azzurra di Pugilato ha affrontato ieri sera a Dublino

La squadra azzurra di Pugilato ha affrontato ieri sera a Dublino, nel primo di due test match, la nazionale irlandese uscendone sconfitta con il punteggio di 7-5.

Le vittorie azzurre sono arrivate da Roberto Cammarelle che ha superato l'irlandese Joyce con il punteggio di 15-4, Vincenzo Picardi (7-2 su Gary Molloy), Alex Ferramosca (13-7 contro Moore), il diciannovenne Davide Cenciarelli che ha superato nei 64 kg Philip Suthcliffe e il ventenne Simone Fiori (10-3 a Gezim Disha).

Escono sconfitti da Dublino, Domenico Valentino e Clemente Russo e le cronache parlano di verdetti discutibili. Secondo BoxeRingWeb, Valentino "è stato punito in maniera incredibile da una giuria incompetente che favoriva sfacciatamente il pugile di casa, tenendolo sempre in vantaggio non appena muoveva le mani. Clemente Russo scippato da un arbitro che, non potendo fare nulla sotto l'aspetto pugilistico, richiamava ufficialmente il pugile azzurro, senza neppure un'ammonizione verbale, portandolo, nel secondo round dal 0-2, al 2 - 2. La beffa si concludeva mantenendo per un round sul 2 a 2 Sheenan, senza che avesse mai avvicinato il nostro pugile". I cartellini dicono di un sconfitta di Valentino contro Eric Donovan per 11-8 e di Clemente Russo contro Con Sheehan per 4-2. In ogni modo esse siano maturate, le sconfitte contro l'ottantottesimo e il cinquantanovesimo dei rispettivi ranking mondiali è un segnale di allarme alla ripresa dell'attività per la nuova stagione.